martedì 29 maggio 2012

Berndt Hornetz con "Vittoria" nel destino. La cavalcata vincente nella Nove Colli 2012 dell'outsider tedesco ospite dell'albergo viserbese della Fam.Parazzinov

Un outsider vince la Nove Colli 2012, la prima volta di uno straniero alla 42esima edizione della Gran fondo più famosa del continente. Nessuno lo conosceva Bernd Hornetz, informatico, 44 anni di Karlsruhe, “amatore” della Rsv Concordia Forchheim. Nemmeno Fabio Perazzini, il gestore dell’Albergo Vittoria, un nome che ha portato bene al ciclista tedesco alla sua prima apparizione a Cesenatico. E’ scattato sull’ultima salita, quella che tutti temono dopo quasi 180km, il Gorolo. Su quelle pendenze Bernt ha fatto la differenza lasciandosi dietro Nicoletti e Podesta. Un successo che ha lasciato tutti a bocca aperta, anche gli amici del tre stelle riminese. “E’ arrivato solo sabato mattina presto con i suoi amici – racconta Perazzini – ed era la prima volta che soggiornava da me – continuava a ripetermi con il sorriso in bocca che le sue gambe erano super e avrebbe provato a fare uno scherzetto a tutti i favoriti della vigilia”.
Come ci racconta lui stesso contattato direttamente nel suo ufficio IT Sector del Baden Wuttenberg, tornato alla normale vita lavorativa di tutti i giorni”. “E’ ancora un sogno, non me lo sarei mai immaginato di raccogliere questo successo. Solo tornando a casa nel viaggio di ritorno in Germania cominciavo a rendermi conto della portata di questa vittoria, anche se il mio pensiero principale andava alle vittime del terremoto, la cui scossa abbiamo sentito proprio quando mettevamo caricavamo le bici in macchina per spostarci da Rimini a Cesenatico”.
I nove colli da scalare non gli facevano affatto paura, si definisce un passista scalatore e nel suo curriculum vanta ottime prestazioni in gare sulle Alpi. “Ho deciso di fare la lunga solo a gara in corso, quando vedevo che riuscivo a stare con i primi anche sul Barbotto, che tutti temevano ma che ho preso con regolarità. Mi piacciono le montagne, negli ultimi due anni ho vinto la Alpen Challenge in Svizzera e sono arrivato quinto e settimo alla Ötztaler Radmarathon, una gara ancora più dura della Nove Colli”. Tornato a casa è stato festeggiato dagli amici del suo club ciclistico RSV Concordia Forchheim e dalla moglie Suzanne. A Viserba, dopo la corsa, la famiglia Perazzini ha organizzato un buffet romagnolo e birra e fiumi per celebrare l’impresa del loro cliente-outsider, che il prossimo anno parteciperà all’edizione 2013 con il pettorale numero uno. “Siamo stati benissimo in riviera, soprattutto abbiamo apprezzato l’accoglienza calorosa del “Vittoria-tornerò per vincere ancora”. 

english version

What’s happened sunday? crazy day?
Yes very crazy, first in the morning the earth quake we mentioned during putting our bikes into team car before breakfast. Not before evening when we returned back home on a long distance trip by car we heart of dimensions. Best wishes to affected people.

it was your first time in Nove Colli? What was your goal?
Yes first time. We hert much about it because my club RSV Concordia Forchheim enjoys country, people and especially Fabios hospitality since 20 years. So club president asked me last years to take part at NoveColli. This year time had come. I suggested to my new Erox Test Team from Switzerland and Fabio organized 5 tickets for our team.

Tell me about the race ...what’s the key of your win?
Key had been some good decisions. At the beginning two groups of 8 and 5 competitors escaped before Bertinoro. So my team made Roman Herrmann and me tried to increase speed in peleton. But nobody else. So we tried to escape. Only few kilometers and peleton returned and slow down again. Again Roman and me increased the speed. Then a single italien attacked. Didn't look so good but I decided to follow him. Nobody else followed. So I increased speed. My companion couldn't help a lot. Just before 2nd steap at km56 we reached a group of 3. My companian couldn't follow any longer. Now a group of 4 could catch the leading group at the end of this climb.
Now 14. 4 Granfondos and 10 Mediafondos. Speed slowed down again. So I went again at front to prevent return of chasing Peleton. Then attack in Barbotto of the Mediafondos. 5 escaped. To fast the long distance ahead I thougt. So I followed first with one and later with two companions until Media and Gran had been devided.
Now I heard from spectators that I was 2nd 2min behind the leader. I wouldn't go so hard to catch him soon. I choosed a good speed to keep the lack times to leader and chasers. 110km more, long way to go.
I was well informed about the gap by motor bike companion. So second to last climb I felt still strong. I decided to increase speed and during that climb I could decrease gap from 2:30 to 1:00 minute. That pushed me a lot and I speed up in descent and flat part before Gorolo. Now I could see the leader surrounded by a mass of cars and bikes.
I could close the gap just at the entry into Gorolo. Podesta seems to be very tired. I could pass him without problems and had a good rhythm and I felt still strong. That was really neccessary because Nicoletti now second and single chaser since 80 kilometers followed constant 1:30min behind me. After descent the last flat kilometers to finish had been hard to keep Nicoletti away. He also was really strong. To win that classic Race was great, I felt very euphoric.

Your competitors? do you think they were shocked about your perfomance?
Not shocked but suprised I think. Nobody knews me, because it was my 2nd Granfondo in Italy after Dolomiti Classico 2011 in Arabba where I was 6th behind very strong riders and winner Roberto Cunico.

tell me about you and your bike passion
Yes cycling is my passion. Not only competions also to enjoy nature to have fun with companions. I also ride a lot with my wife Suzanne. Sometimes we use a tandem to go for longer trips through the mountains and hills of our region Black Forest and Alsace in the near french neighbourhood.
But I started late with that passion. In the year 2000 with my first MTB when I was 32. One year later I ordered my first road bike.

what’s your best result before this?
- 2 times winner 2010/2011 of AlpenChallenge/GF in Switzerland, last year I could beat there Roberto Cunico. That was little surprise. He was in great shape in the weeks after that race.
- winner of Highlander/GF in Austria
- 5th and 7th overall at Ötztaler Radmarathon 2010 and 2011
- winner category and 2nd overall TouTransalp 2011 with partner and friend Werner Weiss from Trentino.

your life in Germany..where do you live, your life, job and family
- living in Karlsruhe in Baden-Württember in the south west of Germany close to the french boarder
- I am married since 11 years with my lovly wife Suzanne
- I studied physics in Karlsruhe, working now as system analyst in IT sector

Tell me about albergo vittoria and Fabio hopitality
- That was really great - great - great. Same would say my team mades. Incredibal hospitality. It was my first residence there and now I understand why our club stay there in holidays since 20 years as I told before.
- After our long journey and late arrive in the early Saturday 2 o'clock in the night! he welcomed us personally. He and his stuff did everything to support us, cooking delicous meals before and after training and comtetition. I'm sure I will return to him soon for a longer residence. Thank you very much Fabio. You prepared us well for the Race.


thankss danke!

mercoledì 23 maggio 2012

Sibillini Big Tour con il GS Matteoni: che sia un lungo week-end di "Joia e Beleza"


Un big tour alla scoperta delle bellezze dell’entroterra marchigiano. Si svolgerà da venerdì 25 a domenica 27 il classico appuntamento cicloturistico annuale organizzato dal Gruppo ciclistico Matteoni di Sant’Ermete per i suoi iscritti. Dopo le Dolomiti del 2010, la Valle del Chianti del 2011, quest’anno tocca ai Monti Sibillini. Trenta ciclisti e cicliste in divisa ufficiale bianco-rosso e nero, partiranno da Rimini per raggiungere in tre tappe alcune località delle Marche. Primo appuntamento la partenza di venerdì in direzione Pesaro, Fano, Marotta, Corinaldo, Arcevia, Grotte di Frasassi, Matelica e pernottamento a Castelraimondo dopo circa 150km. 

La seconda tappa di sabato toccherà le frazioni di Camerino, Nuccia, Colfiorito, Casenove, Sellano, Triponzo, Norcia, Forca di S.Croce, la celebre Castelluccio di Norcia, il Passo di Gualdo, Visso e Camerino per un totale di totale km 174. Il ritorno di domenica 27 una lunga pedalata passando per Bivio Ercole, Molinaccio Umbro, Campodonico, Serradica, Cancelli, Sassoferrato, Pergola, Cagli, Fermignano e Urbino. 

e che sia un week-end all'insegna della "Joia e Beleza"

venerdì 18 maggio 2012

Ale Orlandi ci riprova alla Nove Colli: "E' una gara dove la mente conta più del fisico"



Tutto pronto a Cesenatico per la classicissima del ciclismo amatoriale. La Nove Colli è a quota 42 edizioni e anche quest’anno la carica dei dodicimila si darà battaglia sui due percorsi, il lungo di 200km e il più abordabile corto di 130.  Le previsioni meteo di domenica 20 (partenza alle 6) non sono delle migliori, pioggia dalle prime ore della mattina, ma lo spettacolo è comunque garantito. L’internazionalità è ormai un tratto distintivo della Granfondo romagnola. Sempre più ciclisti, intraprendono un lungo viaggio per prendere parte a quella che rappresenta ormai la passeggiata più amata del mondo. A farla da padroni, tra gli iscritti, ancora gli europei – Italia 10.394 iscritti, Germania, 441, Svizzera 303, Gran Bretagna 196. Ma cresce anche oltreoceano. A testimoniarlo in partenza 58 canadesi, 52 australiani, 36 statunitensi, 17 cileni, 13 israeliani e poi ancora argentini, venezuelani, giapponesi, colombiani, brasiliani e cubani. Gli stranieri sono complessivamente 1606. Tornando all’Italia l’Emilia Romagna la fa da padrona con oltre 2000 ciclisti iscritti, seguita da Lombardia (1970), Lazio (1296), Toscana (1106) e Campania (926). Gli uomini sono ben 11.361, ma anche la componente rosa è di tutto rispetto con 639 agguerrite cicliste che sfileranno sulle griglie di partenza. Il ciclista più anziano è un comasco di 82 anni, mentre il più giovane è un romano di sedici anni. Le società partecipanti sono 1828 e la più numerosa è il Gs Sportissimo con 91 iscritti, seguita dalla Santarcangiolese FRW GS  Matteoni Frw (82) con il suo super team guidato dal capitano Daniele Bertozzi. Nella formazione di Sant’Ermete si presenta tra i più in forma il soglianese Alessandro Orlandi, sempre presente nelle ultime sei edizioni, dal 2006 al 2011. 


“Corro motivato ma sempre con l'incognita della tenuta sulla distanza.  Da gennaio ho fatto 3000 km, senza "lunghi" ad alto ritmo se non i 150 km della Gran Fondo del Sale (ndr: arrivato tra i primi 50), ma domenica so benissimo che la mente avrà il sopravvento sul fisico e andrà come deve andare”. Orlandi sarà in compagnia della sua prima tifosa, la moglie Sonia,  con comodo pernottamento nel camper di famiglia. “Una soluzione comoda a soli 5minuti dalla griglia – aggiunge Orlandi -  utilizzata da molti colleghi della bici”.  P.Cancellinho from NQ 18 may

mercoledì 16 maggio 2012

I Diabolici Bilanzien ci provano ancora, ma il Cancellinho di questi tempi è difficile da abbandonare

Telefonata diabolica delle 17.40 di lunedì 14 maggio del DDB a Cancellinho: "Ohh Andre! Dove sei? Stiamo partendo adesso da Torre. Andiamo a farci due orette tranquille...."
Cancellinho conosce i suoi "polli", ma la sfidaccia è ben accetta. Ci si trova sulla Marecchiese, c'è anche il buon Ignis, persino Franz Herr Maghniani, che molla l'Hidler per inforcare la sua Cannondale. Il programma dei diabolici è più diabolico delle loro menti diaboliche...praticamente un diabolico al cubo

Prima portano il gruppo sulle viuzze dietro Villa Verucchio, poi con mossa inaspettata prendono la salita per Verucchio, ma passando per via Erta (anzi Irta), un viottolo al 15% che solo loro conoscono e che porta a metà dell'ascesa verso la Rocca. 
Ma Cancellinho, nonostante non sia un esempio di magrezza (troppo buona la cucina dell'Alexander), tiene botta sul pendio a ruota dei diabolici. Poi quando la salita spiana un pò, mette la quarta sulla sua Napa e si consuma l'abbandono per i F.lli vivaisti, l'ennesima debacle ciclistica :-)
Herr Franz, così vuole commentare la sua impresa. Nonostante le pendenze proibitive il filo germanico non mette mai il piede a terra. Idem per il carcerato a vita Giamma Ignis Alcatraz
Si torna a casa con un'altra sparata a tutta gamba di Cancellinho sulla Marecchiese, un forcing che vuole dedicare allo "Zio" che è in procinto di tornare agli allenamenti dopo il suo sfortunato infortunio al Flanders


to be continued
beleza

martedì 15 maggio 2012

Adeus Rogerio! Il Seu ti raggiungerà presto nella tua Natal :-)

Obrigado Rogerio! E' stata una bella serata, a tratti emozionante. Ci lasci per tornare a casa, nella tua Natal, ma noi del Seu ti raggiungeremo presto, forse proprio il prossimo Natal! :-)
Dobbiamo insistere nel diffondere il verbo di "joia e beleza ciclistica", in cui tanto crediamo... tu ci hai insegnato in questi anni cosa significa cercare e trovare la felicità, con le piccole cose, guardando un panorama, ascoltando una canzone, leggendo un testo e noi ci mettiamo anche pedalando tra amici! A presto mano, un abbraccione!

PS: si ringraziano per la buona riuscita della serata Viviana e la sua Greenpeace (voglio la maglietta verde!!!), il gentilissimo Yuri del Terrasamba, Roberto Rossi e Amauri, tutti gli amici che hanno partecipato e ovviamente il nostro Roger! 

venerdì 11 maggio 2012

Il III compleanno del Seu Brasil: domani sera la festa al Terrasamba con Rogerio ao vivo. Non potete mancare!




Una festa brasil che promette divertimento. Appuntamento a sabato 12 maggio alle 20 al Terrasamba Beach di Rimini in piazzale Kennedy presso il Bagno n. 28. Buffet brasileiro e musica dal vivo con il Tavares Trio (Rogerio Tavares chitarra e voce, Amauri Donevanti al basso e Roberto Rossi alle percussioni) che intratterrà i presenti con il suo repertorio samba, forrò e altre sonorità bahiane. La Festa “Seu Brasil” è dedicata alla partenza (un ritorno) in Brasile dello stesso Tavares, impegnato in nuova avventura imprenditoriale nella sua Natal con un chiosco di piadina romagnola. Durante la serata si celebrerà anche il terzo compleanno del seguitissimo blog che www.seu-brasil.blogspot.com che raccoglie proseliti a Rimini e dintorni con il suo “Cycling & Blogging”, mentre Greenpeace Rimini sarà presente al Terrasamba con un tavolo per le adesioni alle sue ultime campagne. 

Info&prenotazioni: 349 0593436. www.facebook.com/seubrasil

martedì 8 maggio 2012

Seu Brasil, a volte i sogni prendono il volo Rogerio Tavares in concert for…la piadina a Natal



Seu Brasil Party con Rogerio Tavares: appuntamento sabato 12 maggio, al Terrasamba Beach a Rimini in piazzale Kennedy presso il Bagno n. 28 dalle 18.30. Il musicista brasileiro si congeda dall’Italia e vuole salutare gli amici romagnoli con un concerto speciale “ao vivo”. Arrivato nel “Bel paese” da Natal 25 anni fa per fare fortuna con la musica, da sempre residente a Bologna, ma spessissimo visto in riviera a suonare samba con i colleghi verdeoro, a fine mese farà un viaggio al contrario, tornando in Brasile con in testa un’originale idea di business. 

“Aprirò a casa mia, vicino a Praia de Pipa, sulla costa atlantica, un chiosco-piadineria. In Brasile siamo molto ghiotti di pizza, sandwich e hamburger, ecco allora che ho pensato alla piadina come fast-food alternativo che sono sicuro potrà avere successo. Ho fatto ricerche di mercato e ho preso già contatti con aziende locali, sia italiane che del nord del Brasile per l’importazione dei prodotti: la mia idea è di puntare sull’utilizzo di farine biologiche e ingredienti di qualità, sempre più di moda anche nel nostro paese”.
Da musicista a imprenditore del “romagna food style”. Come mai questo passaggio? “Quando atterrai a Madrid da Natal, nel 1987, avevo un sogno nel cassetto. Fare musica e vivere di musica. Tutto questo con tanta fatica si è anche realizzato, ma sinceramente mi aspettavo di più. Non che non sia stato bene: sono arrivati gli amici, l'apprendistato di tanti mestieri, i concerti ovunque, le collaborazioni musicali, i dischi, il matrimonio e l’arrivo del figlio. Ma è davvero difficile in Italia emergere in questo settore, anche se hai talento ed energia da vendere”.
Nonostante questo, Rogerio ha messo in carniere due ottimi lavori, due album che la critica ha molto apprezzato: “Galope” e “Round”, il secondo in style bossa-jazz prodotto nel 2008 con il Tavares Quintet in occasione del cinquantesimo anniversario della Bossanova”.
Ma quanto è contata in questa scelta la saudade del Brasile? “Ho sentito la mancanza della mia famiglia di origine durante il mio primo anno in Italia e per molto tempo ho avuto, come si usa dire, una gamba qua e una là, poi col tempo ho imparato a prendere la vita con serenità e affrontare giorno per giorno le gioie e le difficoltà, questa è la prospettiva che mi sono dato da sempre. Oggi il Brasile è un altro paese rispetto a quello che ho lasciato. E’ un paese che sta vivendo il suo presente. Ricordo che fin quando ho vissuto lì sentivo chiamare il Brasile “il futuro del mondo”, e ora questo futuro è arrivato. La scommessa è sapere se saremo abbastanza intelligenti da non incorrere negli errori fatti dagli altri paesi occidentali, Italia compresa”.

Al Terrasamba Beach Rogerio suonerà con i colleghi e amici di sempre: Amauri Donevanti al basso e Roberto Rossi alle percussioni, una performance che promette scintille. “Ci vogliamo divertire e salutare i tanti amici di Rimini e dintorni, il “fratello” Andrea, tutti quelli che mi hanno sostenuto artisticamente e umanamente in questi anni. 


La serata dal titolo “Seu Brasil”, letteralmente “il tuo Brasile”, è anche dedicata al seguitissimo blog di cicloturismo ecosostenibile che festeggia per l’occasione i suoi tre anni di vita (www.seu-brasil.blogspot.com). Ma non solo: ospite del Terrasamba Beach sarà anche una delegazione di Greenpeace Rimini con un tavolo per le adesioni alle sue ultime campagne.
Info& prenotazioni: 0541-54771. www.facebook.com/seubrasil
Cancellinho Dos Santos Oliveira Beleza